Con DGR XII/2915 del 05.08.2024, Regione Lombardia ha assegnato all’Ambito Territoriale Sociale 1-Brescia risorse pari a complessivi € 1.189.214,75.
Le risorse a disposizione saranno ripartite coerentemente alle indicazioni contenute nella DGR citata e saranno destinate:
• al sostegno delle unità d’offerta sociali, servizi ed interventi già funzionanti sul territorio;
• alla riduzione delle rette degli utenti, laddove richiesto;
• al sostegno dei bisogni delle famiglie;
• al sostegno della Rete Antiviolenza, contribuendo al finanziamento delle attività del Centri Antiviolenza.
Brevemente si richiamano le unità d’offerta della rete sociale dell’Ambito Territoriale Sociale 1- Brescia che si intendono sostenere attraverso il Fondo Sociale Regionale 2024:
Area Minori e famiglia
• Servizi per la prima infanzia (Asilo nido, Nido aziendale, Micronido, Nido Famiglia e Centro prima infanzia);
• Servizi residenziali per minori (Comunità educative e Centri di Pronto intervento);
• Servizi diurni per minori (Centri ricreativi diurni (CRD) e Centri di aggregazione giovanile)
Area disabili
• Centri Socio Educativi (CSE)
• Servizi di Formazione all’Autonomia (SFA)
• Comunità Alloggio Disabili (CAD/CSS)
Si precisa inoltre, che il fondo finanzia interventi gestiti direttamente dalle Amministrazioni comunali quali:
• Servizio di assistenza domiciliare anziani e disabili (SAD/SADH);
• Centri Ricreativi Diurni comunali (CRD);
• Nidi comunali;
• Affido di minori a Comunità o a famiglie; sostegno della Rete Antiviolenza;
• Assistenza domiciliare minori (ADM)
Per accedere ai contributi del Fondo Sociale Regionale, le unità di offerta sociali devono essere tra quelle già individuate dalla Giunta regionale ai sensi della DGR. 23 aprile 2018 n.45, e successive deliberazioni regionali di definizione delle ulteriori unità d’offerta sociali, e devono essere in regolare esercizio nell’anno in corso (in possesso dell’autorizzazione al funzionamento oppure, ai sensi della L.R. n. 3/2008, avere trasmesso al Comune sede dell’unità di offerta la Comunicazione Preventiva per l’Esercizio – CPE). Tali unità di offerta sociali dovranno, inoltre, essere presenti nel gestionale AFAM con un proprio codice CUDES assegnato a seguito della registrazione da parte dell’Ufficio di Piano.
Nello specifico si evidenzia che:
• il Fondo Sociale Regionale è destinato al finanziamento delle attività per l’anno in corso e pertanto sono ammesse le unità di offerta attive nel 2024; nel caso in cui l’unità di offerta cessasse l’attività nel 2024, il finanziamento dovrà essere modulato in base al periodo di attività svolta nel corso dello stesso;
• ai fini della determinazione del contributo da assegnare all’Ente gestore, sono prese a riferimento le rendicontazioni delle attività, dei costi e dei ricavi dell’anno 2023.
Non sono ammesse al finanziamento le unità di offerta che:
• abbiano iniziato l’attività nel 2024;
• presentino la rendicontazione delle attività realizzate nell’anno 2023 con ricavi superiori ai costi, ovvero entrate maggiori alle spese sostenute (le spese considerate sono da intendersi al netto di eventuali spese di investimento);
• svolgano servizi/interventi di tipo sperimentale.
Le istanze per accedere al finanziamento, corredate dalle schede di rendicontazione 2022, sottoscritte dal legale rappresentante dell’Ente gestore dell’unità d’offerta sociale, devono essere presentate esclusivamente online a partire dal 20/09/2024 e sino al 07/10/2024, compilando l’apposito modulo digitale accedendo a: https://www.comune.brescia.it/servizi-online sezione “Servizi alla Persona e Famiglie” e allegando la documentazione richiesta.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina apposita sul sito del Comune di Brescia al seguente link: Fondo Sociale Regionale 2024 | Comune di brescia