In attesa della piena operatività del Sistema di portafoglio digitale italiano, Sistema IT-Wallet, inizia il rilascio pubblico di Documenti su IO, la nuova funzionalità che permette ai cittadini di aggiungere al Portafoglio di app IO, l’app dei servizi pubblici, la versione digitale della Patente di guida, della Tessera Sanitaria - Tessera Europea di Assicurazione Malattia e della Carta Europea della Disabilità.
I tre documenti digitali potranno essere utilizzati in sostituzione dei corrispettivi documenti fisici e nello specifico, in questa prima fase, solo per contesti di verifica dal vivo:
- la Patente di guida potrà essere utilizzata solo in Italia per dimostrare di essere abilitato alla guida in caso di controlli delle forze dell’ordine;
- la Tessera Sanitaria - Tessera Europea di Assicurazione Malattia permetterà di accedere alle prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale;
- la Carta Europea della Disabilità avrà i medesimi usi già previsti con la versione del documento fisico.
A partire dal 4 dicembre tutti i cittadini italiani, utenti dell'appIO avranno l'opportunità di avere accesso ai documenti, conferendo così piena validità legale alle versioni digitali dei documenti.
Con Documenti su IO, la sicurezza e la protezione dei dati dei cittadini sono sempre garantiti e l’identità è sempre verificata grazie all’autenticazione con CIE o SPID. Inoltre, si tratta di uno strumento non obbligatorio; i cittadini sono liberi di continuare a usare esclusivamente i documenti fisici.
La realizzazione del progetto è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, in qualità di amministrazione titolare, PagoPA S.p.A., gestore dell'app IO e IT-Wallet provider pubblico, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, società responsabile dell’emissione digitale dei documenti, e gli enti che forniscono i dati necessari alla creazione delle attestazioni e dei documenti digitali di propria competenza, MIT - Direzione generale per la Motorizzazione, MEF - Ragioneria Generale dello Stato e l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, oltre a più di quindici altre amministrazioni che, a vario titolo, hanno partecipato attivamente, facilitando la realizzazione dell’iniziativa.
Per ulteriori informazioni consultate le FAQ presenti in allegato.